Carteggio n°71: La ricerca storica si racconta
Nuovi filoni di ricerca sugli Stati Uniti, a cura dei giovani ricercatori di AISNA
I agree with you that it is the duty of every good citizen to use all the opportunities, which occur to him, for preserving documents relating to the history of our country.
Lettera a Hugh P. Taylor, 4 ottobre 1823.
Buona giornata a tutti i lettori di Jefferson,
Come chi è del mestiere sa, non è un bel momento per l’americanistica in Italia, soprattutto quella storica. Scarsi fondi e poco interesse delle nostre istituzioni accademiche hanno fatto sì che la materia sia oggi popolata da rare figure strutturate e molte invece giovani, sotto o per nulla pagate, costrette a rincorrere quelle poche opportunità disponibili per produrre ricerca originale.
Questo carteggio è dedicato proprio a loro, e ai recenti filoni di ricerca innovativa nel campo della storia degli Stati Uniti.
Quando "i neri cominciavano a vedere rosso"
di Valerio Spositi
Valerio Spositi ci porta negli Stati Uniti del Primo dopoguerra. Per i tanti afroamericani di ritorno dal fronte, la ventata di novità rivoluzionaria del 1917 rappresenta un’opportunità di rivendicazione e riscatto. Comunismo, anti-colonialismo ed emancipazione si incontrano nel New Negro.
Il problema culturale della purezza del sangue
di Marco Arvati
Dalla Prima alla Seconda guerra mondiale. Marco Arvati ci parla di una delle meno discusse questioni riguardo il servizio di soldati afroamericani al fronte, impegnati nella cosiddetta Double Victory Campagain: la segregazione delle sacche di sangue.
Le donne dell’impero
di Serena Mocci
Serena Mocci ci porta invece nell’Ottocento, quando la rapida espansione imperiale americana assegna alle donne bianche un ruolo domestico ben preciso. Agenti morali, forza stabilizzatrice e civilizzatrice, l’uso che loro fecero di questo mandato le portò a lottare per riforme radicali ed una società più giusta.
Gay and dangerous
di Emanuele Monaco
Ritornando a parlare della Lavender Scare, Emanuele Monaco racconta, attraverso carte d’archivio un aspetto diverso della vicenda, aspetti di una razionalizzazione imperiale e coloniale di uno dei più brutti episodi di omofobia sistemica negli Stati Uniti.