Carteggio n°55: Gli Usa un anno dopo la guerra in Ucraina
Dodici mesi dopo l'invasione russa, Kyiv resiste soprattutto grazie agli aiuti USA. Ma per quanto tempo continuerà il sostegno americano? E quali ripercussioni avrà il conflitto sugli alleati?
The other states of Europe pressing on to revolution & the rights of man, and the colossal powers of Russia and Austria marshalled against them. these are more than specks of hurricane in the horison of the world.
Lettera a Richard Rush, 20 ottobre 1820
Buona giornata a tutti i lettori di Jefferson!
Prima di addentrarci nelle nostre analisi dedicate alla guerra in Ucraina, vorrei annunciare la nostra partnership con Mindit, piattaforma innovativa che raccoglie le migliori newsletter del panorama italiano, tra cui Questioni d'Orecchio, per non perderle nel traffico email. Una partnership che rafforzerà la presenza online di Jefferson. Se volete provarla, cliccate sul banner in alto.
Per quanto riguarda la guerra in Ucraina, noi di Jefferson ce ne siamo occupati sin dall'inizio e ora torniamo a scriverne dato il ruolo degli Stati Uniti, decisivi nel fornire aiuto allo sforzo di Kiev.
Vorrei anche annunciare che non finiremo qua con il carteggio: nei prossimi giorni uscirà un'intervista speciale con l'analista dell'università di Barcellona Matteo Pugliese, autore di un libro significativo sul conflitto, Kiev, Occidente, edito da Ledizioni e in uscita ad aprile.
Cominciamo.
Il peso del sostegno repubblicano all’Ucraina
di Matteo Muzio
Il direttore Matteo Muzio analizza gli andamenti dell'opinione pubblica americana e il ruolo decisivo di una parte del Partito Repubblicano, guidata dal leader della minoranza al Senato Mitch McConnell, che ha svestito i panni del mestatore di Palazzo per indossare quelli di "cold warrior" in aiuto all'impegno preso dal suo antico collega Joe Biden.
L'Ucraina e il "Battle Cry of Freedom" di Biden
di Gianluca Lo Nostro
L'anziano presidente è il protagonista di questo articolo del vicedirettore Gianluca Lo Nostro, dove la retorica e le azioni di Biden assumono un significato più ampio di quello superficiale.
Make America First, Again
di Marco Arvati
I trumpiani invece? Marco Arvati ci racconta l'isolazionismo ormai nemmeno più nascosto della stretta cerchia politico-mediatica che si muove intorno all'ex presidente. Ovviamente a farne le spese sarebbe Kiev.
Quel Paese europeo che non può entrare nella NATO
di Ferdinando Alfieri
Torniamo in Europa, in un Paese assai ignorato nella guerra: l'Austria. Il suo ruolo è stato finora molto delicato. Come mai? Ferdinando Alfieri, autore del podcast Auf gut Deutsch!, ci racconta come questo conflitto abbia in parte incrinato la tradizionale neutralità di Vienna.