Flash #82: Subculture digitali e meme: che ruolo hanno nel caso di Tyler Robinson?
Ideologie e ispirazioni dietro l'omicidio di Charlie Kirk
L'identificazione di Tyler Robinson, il ventiduenne che la scorsa settimana ha assassinato Charlie Kirk nello Utah, ha reindirizzato l’attenzione dell’opinione pubblica verso il dibattito sulla radicalizzazione giovanile negli Stati Uniti.
Tra i dettagli emersi dalle indagini, ce n’è uno che ha attirato particolarmente l’attenzione. I proiettili usati da Robinson, erano stati incisi dallo stesso attentatore, con frasi come “Hey fascist! Catch!” e “Bella Ciao”. Slogan che sembravano esprimere una vicinanza alla sinistra radicale, si sono invece rivelate come espressione di un linguaggio proprio del mondo del gaming e altre sottoculture digitali.
Su un altro dei bossoli non esplosi, ritrovati intorno al luogo dell’omicidio, si leggeva la frase “notices, bulges, OWO, what’s this?”. È stato Jamie Cohen, docente di media studies presso il Queens College, a decifrare il messaggio. Cohen ha infatti spiegato alla stampa la relazione tra la scritta sul proiettile e un meme diventato virale in alcune communities digitali, in particolare durante le dirette di gaming1.
“OwO” è infatti una tipica emoticon nata nelle chat online: le due “O” rappresentano occhi spalancati, mentre la “w” al centro simula una piccola bocca. Insieme all’espressione “What’s this?”, assume un tono di sorpresa e curiosità, in questo caso in senso ironico2. Per Cohen, le frasi scelte da Robinson appartengono alla cultura di internet, un codice che i media mainstream non sono riusciti a decifrare subito.
Anche Don Caldwell, caporedattore di Know Your Meme – l’archivio online dei fenomeni del web per eccellenza – ha collegato gli espliciti richiami al fascismo all’universo del videogioco Helldivers 2, che di fascista però ha ben poco3.
La citazione a Bella Ciao non richiama in realtà alla Resistenza italiana al fascismo durante la Seconda Guerra Mondiale, ma piuttosto alle forze ribelli di Far Cry 6, dove la canzone compare nella versione Bella Ciao Libertad, che nel gioco è l’inno dei ribelli contro il dittatore dell’isola caraibica fittizia di Yara, un richiamo abbastanza palese a Cuba. La canzone si è però diffusa abbastanza velocemente sui social come TikTok, diventando un meme che ne ha travisato il contenuto, anche se non è chiaro in che accezione l’alt right la stia diffondendo su Internet.
Robinson non corrisponderebbe quindi all’immagine dell’estremista antifascista e radicalizzato dall’ideologia woke che i Repubblicani hanno cercato di diffondere in un primo momento. Tutt'altro. È un ventiduenne dello Utah, studente universitario, cresciuto in una famiglia mormona e, soprattutto, repubblicana. È il cliché del lupo solitario, introverso e isolato durante l’adolescenza, e sensibilizzato fin da piccolo all’uso delle armi. Foto che ritraggono Robinson mentre imbraccia armi da caccia, si possono trovare persino sul profilo Facebook di sua madre.
Dalle ricerche fatte invece nel telefono di Tyler, è comparso anche un altro celebre meme della cultura alt-right americana: la rana dei Groyper, nonché un’evoluzione di Pepe the Frog. In questo vasto mondo che negli Stati Uniti lega la destra alternativa e il mondo delle communities digitali, gruppi come i Groypers hanno trovato terreno fertile per proliferare. Nati intorno alla figura di Nick Fuentes nel 2019, si sono posti come ala più radicale in contrasto con una destra trumpiana ritenuta troppo moderata4.
Se la connessione tra Robinson e la comunità dei Groypers verrà confermata, sarà una prova che l'inasprimento del dibattito politico americano sta generando nuove forme di estremizzazione, all’interno della stessa destra americana, insoddisfatta dell’attuale amministrazione. Di conseguenza, confermerebbe anche come l’esistenza di sottoculture digitali, che prosperano in spazi chiusi del web, alimentandosi di meme e inside jokes, e comunicando con linguaggi criptici, trovano sempre più spesso il modo di trasformarli in azioni nel mondo reale.
Robinson è il sintomo di un cambiamento culturale: il passaggio di sottoculture digitali dall’essere spazi virtuali e provocativi, al concretizzarsi, diventando potenzialmente letali. Un fenomeno che il governo americano non può più interpretare come semplice violenza proveniente da una fazione politica avversaria, ma come l’esito di dinamiche sotterranee che attraversano la società stessa, e che richiedono nuove chiavi di lettura.
https://www.nbcnews.com/tech/internet/charlie-kirk-shooting-suspect-fascism-memes-bullets-tyler-robinson-rcna230950
https://www.hindustantimes.com/world-news/us-news/notices-bulge-owo-what-s-this-meaning-behind-the-meme-engraved-on-tyler-robinson-s-bullet-casing-101757753313203.html#google_vignette
https://www.fanpage.it/esteri/armi-videogame-e-ideologia-di-destra-cosa-sappiamo-sulluomo-che-ha-sparato-a-charlie-kirk/
https://www.wired.it/article/groyper-chi-sono-movimento-morte-charlie-kirk-nick-fuentes-ideologia-simbolo/



