New York, La parabola del sindaco Eric Adams, stretto tra migranti e accuse giudiziarie
Il primo cittadino di New York sta attraversando una fase delicata della sua gestione amministrativa. Vediamo perché.
Negli ultimi giorni la città di New York sta offrendo ai migranti un biglietto aereo gratuito di sola andata verso qualsiasi destinazione a scelta. La mossa arriva dopo la recente dichiarazione del Sindaco della città, Eric Adams, secondo il quale “Presto i migranti dormiranno per strada, poiché New York ha raggiunto la piena capacità”.
Si tratterebbe, dunque, di un tentativo di liberare spazio nel sistema di accoglienza della Grande Mela, ormai sovraccarico. Stando agli ultimi dati raccolti dagli uffici cittadini, più di 130 mila migranti si sono riversati nella città, a partire dalla primavera del 2022 e, attualmente, sono ospitati più di 65mila richiedenti asilo. Il portavoce del Sindaco Adams ha sottolineato: “Non essendoci, in un prossimo futuro, segnali di una strategia di decompressione, abbiamo istituito un centro di reticketing per i migranti. Qui la città raddoppierà gli sforzi per acquistare i biglietti per i richiedenti asilo, aiutandoli a compiere i passi successivi del loro viaggio, e ci aiuta a smistare le operazioni all’hotel Roosevelt per i nuovi arrivi”.
In alcuni casi, il costo di un biglietto aereo è più economico dei 380 dollari che la città spende ogni giorno per ospitare un richiedente asilo in una delle sue strutture. Secondo le ultime stime, tuttavia, alcuni dei migranti avrebbero già accettato l'offerta, prenotando per la maggior parte biglietti aerei con destinazione Marocco. Diversi richiedenti asilo avrebbero rivelato ai media che “I funzionari avevano comunicato loro di dirigersi all'indirizzo dopo aver raggiunto il limite di permanenza nei rifugi gestiti dalla città, senza però menzionare che era per ottenere un biglietto aereo”. Diversi migranti avrebbero aggiunto di aver rifiutato i biglietti aerei, poiché sarebbero stati “Disorientati, una volta giunti in una nuova destinazione”. “Non hanno stanze per noi o altro – ha aggiunto un ragazzo richiedente asilo, rivolgendosi ai media - solo i biglietti. Non possono aiutarci con nient'altro”.
Il Sindaco avrebbe imposto un limite di trenta giorni, rispetto al precedente di sessanta, per il tempo in cui un singolo migrante adulto può rimanere in un rifugio gestito dalla città. Una volta raggiunta la scadenza, i migranti devono fare nuovamente domanda per rientrare nel sistema. Secondo gli ultimi dati del Comune, meno del 20% dei migranti a cui è stato dato un avviso di sgombero ha poi fatto domanda per rimanere nel sistema di accoglienza. In alcune delle zone più progressiste del Paese, i Democratici sono alle prese con le complicazioni di un sistema di immigrazione ormai alterato, oltre che di una serie di problemi che per diverso tempo sono rimasti confinata a molti chilometri di distanza. Le ondate di migranti hanno evidenziato le spaccature di un partito che era per la maggior parte unito contro le dure politiche di immigrazione dell’amministrazione Trump.
La realtà che i Democratici si trovano ad affrontare risulta quindi particolarmente delicata. Dopo un calo registrato nella scorsa primavera, gli attraversamenti illegali alla frontiera meridionale sono risultati in forte aumento e i migranti non possono lavorare legalmente nell’attesa di essere processati attraverso tribunali al momento intasati.
Nonostante consentire ad alcuni di lavorare possa alleviare la tensione, i critici sottolineano che “Ciò potrebbe anche incoraggiare altri a venire”.
L’iniziativa sarebbe una risposta al recente aumento delle persone in arrivo dal confine meridionale, mettendo a dura prova le risorse disponibili della città.
Adams contro il Governo Federale
Negli ultimi giorni il Sindaco della Grande Mela avrebbe accusato il Governo Federale di aver causato alla città il taglio di milioni di dollari ai programmi cittadini, tra cui Polizia, Vigili del Fuoco e servizi igienico-sanitari, a causa dell’aumento dei costi per pagare i nuovi migranti.
Nel corso di un incontro a Brooklyn, Adams avrebbe dichiarato: “Washington ci ha abbandonato e dovrebbe pagare il suo costo per questo problema nazionale”.
A partire dallo scorso anno, la città ha accolto oltre 125 mila migranti, di cui circa la metà ancora sotto la sua custodia, comportando il finanziamento di tendopoli e il pagamento di soggiorni in hotel nei cinque distretti, paralizzando di fatto le finanze della città.
La scorsa settimana, dunque, è stata annunciata una serie di tagli ai servizi. Tra questi l'eliminazione di alcuni bidoni della spazzatura pubblici, la riduzione degli aiuti alle biblioteche e l'eliminazione di nuove classi di agenti di Polizia.
In un discorso a Coney Island, rivolgendosi ai funzionari comunali presenti, il Sindaco Democratico si è scagliato contro il Governo Federale per l'aumento dei costi degli immigrati, sottolineando in particolare “L'incapacità degli immigrati di ottenere permessi di lavoro legali”.
“È ingiusto quello che stiamo facendo ai migranti richiedenti asilo – ha aggiunto il Sindaco durante il suo intervento - ed è ingiusto quello che stiamo facendo ai contribuenti di tutti i giorni”.
La battaglia con Washington avrebbe creato tensioni tra Adams, la Casa Bianca e il Presidente Biden (con il quale non parla da quasi un anno), accusato dal Sindaco di “Non fare abbastanza per aiutare la città più grande della Nazione”.
Il Sindaco di New York City è stato rimosso dal comitato consultivo della campagna di Biden quest’anno, dopo le critiche pubbliche mosse alla gestione della crisi del confine da parte del Presidente.
Inoltre, nei mesi scorsi, Adams avrebbe chiesto il blocco delle assunzioni in tutta la Città a causa delle spese per la crisi, oltre ad annunciare, nei giorni scorsi, tagli al bilancio per quattro miliardi di dollari nel prossimo anno e mezzo, dichiarando di “Dover colmare un buco di 7,1 miliardi di dollari prima che il nuovo anno fiscale inizi il primo luglio”.
L’amministrazione avrebbe confermato, dunque, che “Cercherà di ridurre del 20% il budget per le spese per i richiedenti asilo”.
Le accuse di corruzione e di violenza sessuale
Tuttavia, Eric Adams continua a far parlare di sé per le accuse delle scorse settimane riguardo alla presunta corruzione nella sua campagna elettorale del 2021. Nell’ambito dell’indagine, infatti, l’FBI ha sequestrato tutti i dispositivi elettronici del Sindaco, il quale è stato costretto, in seguito la notizia del raid, a rientrare velocemente da Washington, dopo la riunione della Casa Bianca sui migranti. In una dichiarazione, Adams avrebbe affermato: “Che tutti i membri del mio staff rispettino la legge e cooperino con qualsiasi tipo di indagine. Non ho nulla da nascondere". La campagna 2021 di Adams sarebbe stata citata in altre indagini penali, con sei persone, tra cui un ispettore di Polizia, oggi in pensione, accusate dal Procuratore Distrettuale di Manhattan nel mese di luglio per presunta “Sovversione delle leggi sul finanziamento della campagna elettorale”.
L'ufficio del Procuratore americano per il distretto meridionale di New York, che sarebbe coinvolto nell'indagine federale, non ha rilasciato alcun commento sulla questione. Nel frattempo, secondo un atto di citazione depositato nei giorni scorsi presso la Corte Suprema di New York, nelle ultime ore il Sindaco è stato accusato di aver aggredito sessualmente una donna della Florida, nel 1993. Nel testo vengono sottolineati “Violenza sessuale, le percosse e la discriminazione sul lavoro sulla base del sesso e del genere della Querelante. Ritorsioni, ambiente di lavoro ostile e inflizione intenzionale di disagio emotivo”.
L'atto di citazione nominerebbe Eric Adams, la Polizia di New York, l'ufficio transiti del NPYD e tre entità sconosciute come coimputati.
Che cos’è l’Adult Survivors Act?
Le richieste del Querelante sono presentate ai sensi della Adult Survivors Act (Asa). Una parte del testo reciterebbe: “La Querelante è stata aggredita sessualmente dall'imputato Eric Adams a New York, nel 1993, mentre entrambi lavoravano per la Città”. Tuttavia, non sarebbe ancora stata presentata una denuncia. L’Asa si basava su una precedente legge dello stato di New York del 2019, il Child Victims Act, che apriva, per due anni, la possibilità di denunciare abusi subìti da minori per cui fossero scaduti i normali termini. Sono arrivate undicimila denunce, ma la legge è stata criticata per non concedere la stessa possibilità agli adulti. Secondo gli avvocati che difendono alcuni degli accusati, l’Asa avrebbe portato a un numero eccessivo di cause pretestuose. Adams, rivolgendosi ai media, ha negato qualsiasi illecito, tramite un video pubblicato su X: “Questo non è mai avvenuto e non ricordo di aver mai incontrato l'accusatrice”.
La Governatrice dello Stato di New York, Kathy Hochul, ha firmato nel maggio 2022 la legge sull’Adult Survivors Act, scaduta nelle ultime ore. Tale legge consente alle vittime di abusi sessuali di intentare una causa civile contro i loro abusatori oltre i termini di prescrizione dello Stato. Tra gli imputati che sono stati citati in giudizio in base a questa legge sarebbero presenti nomi noti come Donald Trump, l'ex Governatore di New York Andrew Cuomo, l'ex Sindaco di New York Rudy Giuliani e Bill Cosby. L'avvocato dell’accusatore specializzato in discriminazioni sul lavoro dedito alla tutela dell'uguaglianza sul posto di lavoro, Megan Goddard, ha dichiarato: “Goddard Law è grato all'Adult Survivors Act, che ha dato a tante donne l'opportunità di chiedere giustizia. Siamo orgogliosi dei nostri clienti e di tutte le donne che cercano giustizia ai sensi dell’ASA. Siamo anche grati che il legislatore possa prendere in considerazione la possibilità di riaprire lo sportello”.
Interessante questa iniziativa del biglietto aereo gratuito, biglietto di sola andata.