“ While you are exterminating the monster aristocracy, and pulling out the teeth and fangs of it's associate monarchy, a contrary tendency is discovered in some here ”
Lettera al marchese di Lafayette, 16 giugno 1792
Carteggio n°18:
Crolli e violenze
Foto: Patrick Feller /Flickr
Buona giornata a tutti i lettori di Jefferson!
Ritorniamo con un nuovo numero, dedicato a due topos tipici della letteratura e della storia americana: i crolli e la violenza. A crollare sono i sistemi politici, partiti con le migliori intenzioni ma collassati nelle proprie contraddizioni.
Sono i temi che riguardano i primi due articoli: il primo è scritto da Valentina Clemente, giornalista di SkyTg24, ideatrice dell'utile rubrica settimanale Usa Weekly News che spiega il crollo dell'illusione della California progressista del governatore Gavin Newsom, che dovrà affrontare un recall a novembre, come già Gray Davis nel 2003. Ma il tema di povertà, disuguaglianza e senzatetto è di vecchia dato ed è clamoroso, data la presenza di leader nazionali come Nancy Pelosi e Kamala Harris, ma anche il leader repubblicano alla Camera Kevin McCarthy.
Nel secondo invece si parla della lenta scomparsa della memoria confederata. Il sottoscritto ha interpellato Bruce Levine, docente di storia all'Università dell'Illinois e autore di opere fondamentali sulla guerre civili e sul vero pensiero degli schiavisti. Il panorama è per certi versi confortante, anche nel Profondo Sud. Ma la visione revisionista è ben lungi dall'essere scomparsa, come vedremo.
Proseguiamo con l'altro topic, quello della violenza, contro le donne e di linguaggio. Inziamo con Marta Biino, giornalista allieva della Columbia School of Journalism che analizza i casi di molestie sessuali che hanno colpito due politici prominenti: il governatore dem di New York Andrew Cuomo e il deputato repubblicano della Florida Matt Gaetz.
Ma il problema è diffuso in tutto il Paese e la violenza di genere sta venendo affrontato in vari modi nel paese, come ci racconta la nostra Lucia Marchetti.
Infine Elania Zito analizza il linguaggio di Joe Biden e Mario Draghi, molto diverso dalla retorica dei loro diretti predecessori.
Non mi resta che augurare ai nostri iscritti buona lettura! Ma non finisce qua: molte novità sono in arrivo nel mese di maggio. Riguarderanno la nostra veste grafica ma non solo. Jefferson cresce insieme a voi, cari lettori!
Matteo e la squadra di Jefferson